L’aeroporto di Milano Malpensa, primo scalo italiano per il trasporto merci, necessitava di un sistema avanzato per la gestione dei flussi cargo, migliorando flessibilità, affidabilità e capacità di elaborazione dei dati. Era inoltre necessario ammodernare le infrastrutture esistenti per lo stoccaggio e la movimentazione delle ULD, garantendo una gestione più efficiente delle merci.
L’aeroporto di Milano Malpensa, primo scalo italiano per traffico merci e tra i primi dieci hub europei per cargo, ha affidato a LCS la realizzazione del progetto Milano Malpensa Cargo City, un’area di 180 000 m² dedicata alla movimentazione, stoccaggio e trattamento di merci aeree. L’intervento è stato concepito per gestire un’ampia varietà di unità di carico ULD e merci speciali, comprese strutture a temperatura controllata, zone dedicate agli animali vivi di diverse taglie e spazi per le autorità doganali e sanitarie.
I lavori, avviati a gennaio 2016 dopo la progettazione iniziata nel luglio 2015, hanno portato alla messa in esercizio in un solo mese, dimostrando grande rapidità operativa . LCS ha installato un impianto meccanizzato completamente automatico per lo stoccaggio e la movimentazione di ULD, corredato da ulteriori sistemi meccanizzati per l’interfacciamento con gli autocarri. Due magazzini automatizzati supportano il controsaggio verticale delle merci, mentre quattro aree di immagazzinaggio e trattamento a temperatura controllata gestiscono merci deperibili e speciali.
Sul piano software, l’elemento chiave è LogiCARGO, una soluzione integrata di tipo WCS + WMS studiata per controllare flussi di importazione ed esportazione con precisione e flessibilità. L’interfaccia web user‑friendly, accessibile da qualsiasi dispositivo, consente diagnosi accurate, report statistici completi e ottimizzazione delle strategie di movimentazione e stoccaggio. Grazie a LogiCARGO, l’aeroporto ha potuto innalzare notevolmente livello operativo, riducendo i rischi legati ad errori manuali, migliorando l’affidabilità del sistema e aumentando la visibilità in tempo reale dei flussi merci.
Milano Malpensa Cargo City è anche parte dell’ambizioso ecosistema Malpensa Smart City delle Merci, che si integra nei progetti IATA E‑Freight e Cargo 2000 e offre agli operatori della filiera strumenti digitali per scambi informativi, prenotazione dei carichi, controllo dei tempi di scarico, monitoraggio condizioni meteo e delle spedizioni. Questo sistema aperto, compatibile con gli ERP di spedizionieri, handler e corrieri, contribuisce a digitalizzare l’intero processo logistico, eliminando documentazione cartacea e migliorando efficienza e sicurezza. Il riconoscimento come Smart Community a livello nazionale testimonia l’innovazione concreta portata dal progetto.
Malpensa Cargo ha, inoltre, ampliato la sua offerta con infrastrutture per la logistica del trasporto pesante: tra queste il primo parcheggio sicuro certificato CEF per camion, dotato di 154 stalli, servizi igienici, colonnine di ricarica elettrica e una struttura per l’assistenza agli autisti, parte integrante del progetto Pass4Core da 27,5 milioni di euro, con contributo europeo. L’opera mira a migliorare sicurezza, comfort e sostenibilità logistica per l’intera filiera.
Nelle notti tra l’8 e il 10 luglio 2024, è stato sperimentato anche il trasporto merci via droni con il progetto U‑ELCOME, realizzato in collaborazione con Technosky e Telespazio: voli da 7‑8 km all’interno della Cargo City, senza interrompere le operazioni, aprono la strada a un futuro di consegne innovative e sostenibili tramite tecnologie U-space.
In sintesi, l’intervento di LCS ha trasformato la Cargo City di Malpensa in un hub logistico d’avanguardia: un sistema integrato di infrastrutture meccanizzate, software evoluti e digitalizzazione che hanno incrementato flessibilità, affidabilità, tracciabilità e sostenibilità, posizionando lo scalo come modello europeo per la gestione merci.