Growermetal, azienda specializzata nella produzione di rondelle elastiche di sicurezza e componenti metallici, ha scelto LCS per realizzare un magazzino automatico autoportante di 20 metri di altezza per ottimizzare la supply chain con un impianto automatico scalabile e aumentare la capacità di stoccaggio e migliorare l’efficienza logistica.
Growermetal, azienda italiana fondata nel 1950 e specializzata nella produzione di rondelle di sicurezza, particolari metallici tranciati e molle per impieghi ferroviari, ha deciso di evolvere la propria logistica puntando su un magazzino automatico da “pesi massimi”. Situata a Calco, in provincia di Lecco, l’azienda, oggi con circa 110 dipendenti ed esportazioni che superano l’80% del fatturato, ha scelto di ottimizzare la propria supply chain con una struttura autoportante alta 20 metri, che si sviluppa su 17 livelli e ospita fino a 5.500 posti pallet (o 11.000 cassette/mezzi-pallet), alimentata da quattro trasloelevatori e cinque veicoli a guida laser (LGV).
Il progetto, commissionato nell’estate del 2012, è stato completato in meno di un anno ed è entrato in servizio nel settembre 2013. Questo impianto, perfettamente studiato sulle esigenze future dell’azienda, offre una elevata modularità: grazie all’integrazione degli LGV, risulta immediatamente ampliabile senza dover stravolgere la struttura esistente. La sua architettura ha richiesto un consolidamento della platea e soluzioni ingegneristiche specifiche per sostenere carichi pesanti — fino a 600 kg per unità di carico — e garantire stabilità e sicurezza nel tempo.
Il sistema funziona con un flusso logistico completo: i contenitori provenienti dai reparti produttivi vengono caricati alle baie dedicate, presi in carico dagli LGV e trasferiti all’interno del magazzino, dove i trasloelevatori si occupano dello stoccaggio e del prelievo. Al bisogno, i veicoli autonomi riportano le unità di carico alle aree di picking, confezionamento e spedizione. L’intero processo è gestito da un software WMS dedicato, capace di pianificare in tempo reale le missioni e assicurare precisione nelle operazioni, riducendo notevolmente l’errore umano.
L’impianto supporta attualmente circa 850 missioni giornaliere in un unico turno e presenta un livello di saturazione attorno al 50%, mantenendo margine per nuovi scenari di crescita. La flessibilità degli LGV permette di aumentare la produttività semplicemente aggiungendo veicoli, senza interventi strutturali. Per Growermetal, questa soluzione ha significato un salto qualitativo: maggiore efficienza nella movimentazione, eliminazione degli errori, miglior servizio al cliente e ottimizzazione delle risorse umane. Il risultato è una logistica agile, pensata per sostenere una produzione dinamica, assicurare rapidità operativa e offrire una base solida su cui costruire il proprio sviluppo futuro.